Al fine di andare sempre più incontro alle esigenze del mercato, noi di Icover S.P.A., in quanto Organismo di ispezione accreditato da Accredia e autorizzato da Unioncamere con il numero RM°379, abbiamo aggiunto ai nostri servizi quello di verifica strumenti di pesatura.
ICOVER è accreditata da Accredia in alcuni ambiti legati alle attività di certificazione e ispezione; in particolare è anche accreditata quale Organismo di Ispezione per la Verificazione periodica di strumenti per pesare a funzionamento non automatico in classe II con portata massima fino a 2 kg e in classe III e IIII con portata massima fino a 150 kg in conformità a quanto previsto dal Decreto Ministeriale.
VERIFICA STRUMENTI DI PESATURA
Le tempistiche con cui gli strumenti di misura sono sottoposti alla verificazione periodica sono previste nell’allegato IV del Decreto Ministeriale e decorrono dalla data della loro messa in servizio e, comunque, da non oltre due anni dall’esecuzione della verificazione prima nazionale o CEE/CE o della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare. Successivamente, la verificazione è effettuata secondo quanto previsto nell’allegato IV di tale Decreto e decorre dalla data dell’ultima verificazione.
Esami e visite periodiche
La verificazione periodica di tali strumenti è finalizzata al controllo di quelli soggetti alla normativa nazionale ed europea utilizzati per funzioni di misura legali. Tale accerta in particolare che gli strumenti di misura riportino i bolli di verificazione prima nazionale, o di quelli CEE/CE, o della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare M e se hanno conservato gli errori massimi tollerati per tale tipologia di controllo.
Esito della verificazione periodica
In base all’esito della verificazione periodica, saranno applicati gli appositi contrassegni e sigilli:
– un contrassegno di colore verde da applicare sugli strumenti che hanno superato positivamente la verificazione periodica;
– un contrassegno di colore rosso da applicare sugli strumenti la cui verificazione periodica ha avuto esito negativo.
Richiesta della verifica
La richiesta del servizio di verificazione periodica può essere inoltrata a ICOVER attraverso la richiesta di offerta MPG22-1, dove vengono richiesto i seguenti dati:
1. nome, indirizzo ed eventuale partita IVA del titolare dello strumento;
2. indirizzo presso cui lo strumento è in servizio, ove diverso dal precedente;
3. codice identificativo del punto di prelievo o di riconsegna, a seconda dei casi e qualora previsto;
4. tipo dello strumento;
5. marca, modello dello strumento e classe, se prevista;
6. numero di serie dello strumento;
7. specifica dell’eventuale uso temporaneo dello strumento;
8. data dell’intervento di riparazione, se del caso, e della verificazione;
9. esito ultima verificazione e, ove positiva, la data di scadenza;
10. anomalie riscontrate, se la verificazione ha dato esito negativo;
11. nome dei riparatori e dei verificatori intervenuti.