Committente: COMUNE DI TIVOLI
Progetto: Progetto Esecutivo denominato “Intervento per la riconnessione delle aree urbane di villaggio Adriano, villa Adriana e Ponte Lucano”
Importo lavori strutture: € 1.312.373,39.
Descrizione dell’intervento.
Situato nel Comune di Tivoli, in località Ponte Lucano, lungo il tragitto che unisce la città di Tivoli e le sue frazioni al casello autostradale dell’A24 (Autostrada Roma-L’Aquila), comprendente i lembi dei tessuti urbani di carattere residenziale posti a margine di un tessuto produttivo, fino a qualche anno fa uniti da un ponte pedonale di epoca romana.
A causa della costruzione di un muro e di argini in terra resosi necessario al fine di contenere le piene del Fiume Aniene, ha di fatto reso l’area difficilmente accessibile, luogo di forte degrado e marginalizzazione. La zona è storicamente luogo di comunicazione e unione tra le due sponde del Fiume Aniene, in questo tratto la via Tiburtina antica attraversava il fiume Aniene e rendeva unito l’intero territorio tiburtino. In questo tratto in epoca romana venne costruito un imponente Ponte a cinque arcate in blocchi di travertino al fine di rendere sempre attraversabile il fiume. Qui vicino, lungo la sponda del fiume Aniene, era stata realizzata una banchina per caricare i blocchi di travertino provenienti dalle limitrofe cave e, attraverso la navigazione lungo il fiume Aniene, destinati alle realizzazioni delle grandi fabbriche romane come il Colosseo e il teatro di Marcello. L’intervento prevede la riqualificazione dell’area urbana di Ponte Lucano e dell’asta della via Maremmana Inferiore attraverso un insieme sistematico di interventi urbanistici, ambientali e paesaggistici di opere infrastrutturali e di servizi.
Tale riqualificazione è costituita da un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nell’area di Ponte Lucano, su entrambi i nuclei abitati ai due lati del ponte, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale anche grazie alla riacquisizione del passaggio pedonale sul ponte antico che ha da sempre unito le frazioni di Villa Adriana a quella di Villanova. L’intervento prevede gli interventi urbanistici, ambientali e paesaggistici di opere infrastrutturali e dei servizi, al fine di eliminare le situazioni di forte degrado presenti nell’area, ricucendo le frazioni residenziali poste ai due lati del fiume Aniene.
Uno degli obiettivi specifici riguarda il completo recupero paesaggistico e di arredo urbano della via Maremmana Inferiore in quanto accesso della Villa Adriana e della città di Tivoli dall’uscita dell’A24. Il progetto prevede la mitigazione e il miglioramento della fruibilità dell’area di Ponte Lucano; la realizzazione di percorsi pedonali protetti e attrezzati lungo la viabilità pubblica. Viene inoltre realizzato il recupero spondale del fiume Aniene e la realizzazione di percorsi pedonali lungo il suo corso, al fine di stimolare l’attività giovanile attraverso il recupero, la valorizzazione e la gestione dei siti archeologici degli immobili limitrofi.
Descrizione del servizio svolto.
L’attività di verifica ai fini della validazione del progetto in esame accerta il rispetto dei contenuti previsti dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i., art. 52 e 53. In particolare la verifica si basa sui seguenti aspetti:
- la completezza della progettazione;
- la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
- l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
- i presupposti per la qualità dell’opera nel tempo;
- la minimizzazione dei rischi di introduzione di variante e di contenzioso;
- la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
- la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
- l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
- la manutenibilità delle opere.
In definitiva l’obiettivo del controllo si riassume:
- fattibilità tecnica dell’opera o del sistema tecnologico, intesa come assenza di errori o omissioni che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione;
- riduzione del rischio di riserve da parte dell’impresa;
- appaltabilità del progetto e attendibilità delle tempistiche di realizzazione sulla base delle esigenze espresse da parte della stazione appaltante;
- rispetto dei requisiti fissati nel programma di intervento;
- rispetto alla normativa cogente e contrattuale;
Durata del servizio.
3 agosto 2018 – 11 settembre 2018
Area d’intervento.






